Intervista ad Andrea Poletti: il pioniere della selezione delle categorie protette
Nell’ambito della ricerca e selezione del personale, Andrea Poletti ha creato più di 10 anni fa, all’interno della suo Gruppo, una divisione specializzata dedicata alla ricerca e selezione ed all’inserimento in azienda delle categorie protette in Italia. Durante questa intervista, abbiamo approfondito il suo percorso pionieristico e il suo contributo nell’aiutare le aziende a rispettare la normativa ma, soprattutto, a valorizzare i talenti di queste persone.
Andrea, come è iniziato il suo interesse per la selezione delle categorie protette?
“Negli anni 2000, quando le norme sulle categorie protette hanno iniziato a imporsi maggiormente, molte aziende si trovavano disorientate. Non sapevano come adeguarsi alle leggi e, al contempo, come trovare candidati con le competenze necessarie. Questo mi ha spinto a creare una divisione specializzata nella ricerca e selezione di categorie protette. Il mio obiettivo era e rimane, quello di fare da ponte tra la domanda e l’offerta di lavoro, aiutando entrambi i lati a trovare il giusto equilibrio.”
Lei è stato un pioniere in questo campo. Come ha visto evolversi il rapporto delle aziende con le categorie protette nel tempo?
“All’inizio, la mentalità prevalente era di vedere l’inserimento delle categorie protette come un obbligo legislativo. Tuttavia, negli ultimi anni, grazie anche al nostro lavoro di sensibilizzazione, molte aziende hanno iniziato a comprendere che integrare questi lavoratori è un’opportunità per migliorare l’inclusione e la diversità, con vantaggi concreti sul piano della produttività e del clima aziendale. Ad oggi, molte imprese vedono queste assunzioni non come un’imposizione, ma come una strategia aziendale intelligente.”
Parliamo del portale “Categorie Protette al Lavoro”. Come è nato e che impatto ha oggi sul mercato del lavoro?
“Il portale ‘Categorie Protette al Lavoro’ è nato dalla necessità di mettere in contatto aziende e lavoratori in modo rapido ed efficiente. Con oltre 70.000 candidati registrati, è oggi uno dei database più completi per la ricerca di lavoratori appartenenti a categorie protette in Italia. Abbiamo voluto creare una piattaforma intuitiva che rispondesse alle esigenze sia delle aziende che dei candidati, aiutando le imprese a rispettare le normative in modo strategico e non puramente formale.”
Come possono le aziende trarre vantaggio dall’utilizzo di questa piattaforma?
“Le aziende possono accedere a un ampio database di candidati qualificati e con esperienze diversificate. Inoltre, offriamo un supporto completo: dalla consulenza sulle normative fino all’inserimento e alla gestione di queste figure all’interno dell’azienda. L’obiettivo è facilitare l’inclusione in modo che ogni candidato possa esprimere il suo potenziale in un contesto adeguato, mentre l’impresa possa beneficire di competenze specifiche, ma anche di un differente punto di vista.”
In che modo immagina il futuro del mercato del lavoro in relazione alle categorie protette?
“Credo che ci sarà sempre più consapevolezza sul valore aggiunto che questi lavoratori possono apportare. Le aziende non guarderanno più a queste assunzioni come a un semplice obbligo, ma come a una componente fondamentale per costruire team di lavoro eterogenei e innovativi. La nostra missione è quella di guidare questa evoluzione, continuando a fornire gli strumenti e le risorse necessarie sia ai candidati che alle imprese.”
Andrea Poletti ha chiaramente giocato un ruolo pionieristico e continua a essere una figura centrale nel mondo della selezione delle categorie protette. Grazie al suo impegno e alla creazione di un portale dedicato, le aziende italiane hanno oggi accesso a un punto di riferimento affidabile per soddisfare sia le loro esigenze di compliance, sia per creare valore tramite l’inclusione.
Ringraziamo Andrea Poletti per aver condiviso con noi la sua visione innovativa sul mondo delle categorie protette e sul loro inserimento nel mercato del lavoro. La sua esperienza e il suo impegno continuano a fare la differenza per tante aziende e candidati in Italia.
Chiudiamo con un aforisma che ben riflette il valore che Andrea porta nel suo lavoro:
“Il lavoro di squadra divide i compiti e moltiplica il successo.”
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